Franca Colozzo
- 03/07/2019 23:39:00
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In questa poesia si esalta la sacralità del corpo di unadolescente, il cui pensiero consuma la mente del poeta che immagina la sua nudità di sacra Vestale. Purtroppo, ben presto, la carne della giovinetta sarà violata dal primo venuto casuale. Trema il poeta allidea del fuoco eterno ora splendente nella notte, laddove la luce tutto dissolverà e ingoierà nella sua sfacciata solarità. Molto bella è questa poesia del grande Cardarelli che mette in luce la preziosità delletà adolescenziale, molte volte dissacrata in maniera superficiale senza capirne il valore intrinseco. In fondo il saggio non è altro che un fanciullo che non vorrebbe mai essere cresciuto. Unamara riflessione che oscilla tra il sottile piacere sensuale della sua immaginazione e la consapevolezza della sua maturità che può ormai solo sfiorare con unidea concupiscente la bellezza acerba della giovinetta, a lui per sempre negata.
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